Museo della Tipografia
Don Bosco e la buona stampa
Don Bosco e la buona stampa
Colla nuova chiesa di San Francesco di Sales, colla sacristia e col campanile si dava provvedimento a quei giovanetti che avessero desiderato d’intervenire alle sacre funzioni del giorno festivo, delle scuole serali ed anche diurne. Ma come provvedere alla moltitudine di poveri fanciulli che ad ogni momento chiedevano di essere ricoverati? Tanto più che lo scoppio della polveriera, avvenuto l’anno prima, aveva quasi rovinato l’antico edifizio. In quel momento di supremo bisogno fu presa la deliberazione di fabbricare un nuovo braccio di casa. Affinché si potesse tuttora usufruire il vecchio locale, si cominciò il nuovo in sito separato, cioè dal termine dell’attuale refettorio fino alla fonderia dei caratteri tipografici.
Proprio da quell’insieme di fogli stampati nacque l’idea a Don Bosco di una tipografia che ancora tutt’oggi è di rilievo storico come testimonia il video realizzato da missioni don bosco tv.
È possibile visitare il Museo della Tipografia su richiesta.