Percorso Giubilare
dei Pellegrini di Speranza
“per ottenere e rendere effettiva la pratica dell’Indulgenza”
“per ottenere e rendere effettiva la pratica dell’Indulgenza”
In questa Basilica e Santuario Maria Ausiliatrice, porta di Cristo nostra speranza (1Tm 1,1), si può ricevere il dono dell’INDULGENZA, GRAZIA GIUBILARE fino al 28 dicembre 2025 una sola volta in una giornata per se stessi e una seconda volta per i defunti e a queste condizioni:
[Norme sulla Concessione dell’Indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025 indetto da Sua Santità Papa Francesco, Roma 13.05.2024]
In questa Basilica e Santuario Maria Ausiliatrice, porta di Cristo nostra speranza (1Tm 1,1), si può ricevere il dono dell’INDULGENZA, GRAZIA GIUBILARE fino al 28 dicembre 2025 una sola volta in una giornata per se stessi e una seconda volta per i defunti e a queste condizioni:
[Norme sulla Concessione dell’Indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025 indetto da Sua Santità Papa Francesco, Roma 13.05.2024]
#2
#2
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. AMEN!
Accanto all’altare di San Domenico Savio (1842-1857),
un ragazzo cresciuto alla scuola di Don Bosco, faccio
miei due dei suoi propositi della prima comunione:
I miei amici saranno Gesù e Maria e
La morte ma non peccati.
Padre che sei nei cieli, la FEDE che ci hai donato nel tuo
figlio Gesù Cristo, nostro fratello,
e la fiamma di CARITÀ effusa nei nostri cuori
dallo Spirito Santo, ridestino in noi
la beata SPERANZA per l’avvento del tuo Regno.
La tua grazia ci trasformi in coltivatori operosi dei semi
evangelici che lievitino l’umanità e il cosmo,
nell’attesa fiduciosa dei cieli nuovi e della terra nuova,
quando vinte le potenze del male,
si manifesterà per sempre la tua gloria.
La grazia del Giubileo ravvivi in noi,
PELLEGRINI DI SPERANZA,
l’anelito verso i beni celesti e riversi sul mondo intero
la gioia e la pace del nostro Redentore.
A te Dio benedetto in eterno sia lode e gloria nei secoli.
Amen!
MI METTO IN CAMMINO PER LA TAPPA SUCCESSIVA, PREGANDO PER TRE VOLTE:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen!
#3
#3
La Madonna manifestò a don Bosco in più sogni che questa Basilica a Lei dedicata fosse costruita in questo luogo dove i primi martiri torinesi, i santi Avventore, Ottavio e Solutore professarono la loro fede in Cristo con il sacrificio della vita. Sulla loro coraggiosa testimonianza anch’io rinnovo la mia professione di fede in Dio Padre, nel Cristo suo figlio, nello Spirito Santo amore e nella Chiesa cattolica.
Io credo in DIO, PADRE ONNIPOTENTE,
creatore del cielo e della terra;
e in GESÙ CRISTO, SUO UNICO FIGLIO, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì
al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
CREDO NELLO SPIRITO SANTO,
la SANTA CHIESA CATTOLICA,
la comunione dei Santi, la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne, la vita eterna.
Amen!
MI METTO IN CAMMINO PER LA TAPPA SUCCESSIVA, PREGANDO PER TRE VOLTE:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen!
#4
#4
San Giovanni Bosco raccomandava ai suoi ragazzi e confratelli l’amore per il Papa, uno dei tre amori insieme a quello dell’Eucarestia e della Madonna. Preghiamo per il Papa e in particolare invochiamo sulla Chiesa l’intercessione di San Giuseppe patrono della Chiesa universale.
O Dio Padre, ti ringraziamo per il dono del Papa
che Tu hai scelto come Successore di Pietro,
perché sia per il Tuo popolo principio e
fondamento visibile dell’unità nella fede e della
comunione nella carità.
Ti preghiamo per Lui e per le sue intenzioni.
Sostienilo con la potenza dello Spirito Santo
perché continui ad accompagnarci e a
confermarci nella fede.
A Te che per mezzo del Tuo Figlio nella potenza
dello Spirito Santo operi meraviglie nella Tua
Chiesa,lode, onore e gloria oggi e nei secoli eterni.
Amen.
[Preghiera ispirata da: I dialoghi con i gesuiti di Mozambico e Madagascar, PP Francesco, 5 ottobre 2019 e da: PP Francesco, Omelia, Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, 29 giugno 2020]
PADRE NOSTRO e AVE MARIA
MI METTO IN CAMMINO PER LA TAPPA SUCCESSIVA, PREGANDO PER TRE VOLTE:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen!
#5
#5
In questo Anno Giubilare i fedeli pregando e affidandosi a Maria, Madre di Dio e Ausiliatrice dei cristiani, “potranno sperimentare la vicinanza della più affettuosa delle mamme, che mai abbandona i suoi figli” (Spes non confundit, 24). Affidiamoci a Lei, Madre della speranza:
MARIA, MADRE DELLA SPERANZA,
cammina con noi e veglia su di noi.
Veglia su tutti i cristiani,
veglia sui giovani, speranza del futuro,
rispondano alla chiamata di Gesù.
Veglia sui responsabili delle nazioni.
Maria, donaci Gesù!
Fa’ che lo seguiamo e lo amiamo!
È Lui la speranza della Chiesa,
dell’Europa e dell’umanità.
Lui vive con noi, nella sua Chiesa.
Con Te diciamo: Vieni, Signore Gesù che la
speranza della gloria infusa da Lui nei nostri cuori
porti frutti di giustizia e di pace!
S. GIOVANNI PAOLO II
[da: Ecclesia in Europa n.124]
MI METTO IN CAMMINO PER LA TAPPA SUCCESSIVA, PREGANDO PER TRE VOLTE:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen!
#6
#6
Don Bosco ai suoi: “Miei giovani … Ascoltate! Non vi è cosa che il demonio tema di più che queste due pratiche:
• 1° La Comunione ben fatta.
• 2° Le visite frequenti al SS. Sacramento.
Volete che il Signore vi faccia molte grazie? visitatelo
sovente. Volete ve ne faccia poche? visitatelo di rado.
[…] Andate dunque sovente a visitare Gesù …”
[Memorie Biografiche di S. Giov. Bosco, vol. VIII, p.48-49].
Siamo invitati a ricevere l’Eucarestia nella Santa Messa e a fermarci in adorazione per almeno 5 minuti
Vorrei che ci ponessimo tutti una domanda: Tu, io,
adoriamo il Signore? Andiamo da Dio solo per chiedere,
per ringraziare, o andiamo da Lui anche per adorarlo? Che
cosa vuol dire allora adorare Dio?
Significa imparare a stare con Lui, a fermarci a dialogare
con Lui, sentendo che la sua presenza è la più vera, la più
buona, la più importante di tutte. […]
Adorare il Signore vuol dire dare a Lui il posto che deve
avere; adorare il Signore vuol dire affermare, credere, non
però semplicemente a parole, che Lui solo guida
veramente la nostra vita; adorare il Signore vuol dire che
siamo convinti davanti a Lui che è il solo Dio, il Dio della
nostra vita, il Dio della nostra storia.
PAPA FRANCESCO
Omelia, Basilica di S. Paolo Fuori le Mura (14 aprile 2013).
MI METTO IN CAMMINO PER LA TAPPA SUCCESSIVA, PREGANDO PER TRE VOLTE:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen!
#7
#7
Siamo invitati a confessarci col proposito di escludere qualsiasi affetto al peccato anche veniale, confidando nella Misericordia Divina.
• Madre MAZZARELLO raccomandava spesso la fuga dal peccato, anche dei più piccoli, e la cura della propria vita spirituale.
• Tenete il cuore aperto al confessore, comunicatevi spesso e abbiate tenera devozione a Maria.
• Abbi sempre grande confidenza con il tuo confessore.
• Bisogna fare l’esame di coscienza con il cuore e non soltanto con la testa. Il
Signore si fa sentire a misura della nostra corrispondenza.
• DON BOSCO: Le cose che ordinariamente mancano nella confessione sono il dolore dei peccati e il proponimento (proposito).
• Prima di tutto vorrei che foste persuasi che qualunque colpa voi abbiate sulla coscienza, vi sarà perdonata nella confessione, purché vi accostiate con la debita disposizione.
• Procurate da una confessione all’altra di non far peccati e sarà questo il più bel frutto della confessione.
• Confessatevi come se la vostra confessione fosse l’ultima della vita.
Madre Maria Domenica Mazzarello e Don Bosco vi prego di aiutarmi a fare una buona confessione
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen!