Un segno concreto di accoglienza e attenzione verso tutti i fedeli: è stata inaugurata e benedetta dal Rettore, don Michele Viviano, la nuova rampa per disabili posta all’ingresso laterale sinistro della Basilica di Maria Ausiliatrice.
Durante la cerimonia, don Michele ha elevato un ringraziamento a Dio Padre, all’Ausiliatrice e a Don Bosco, sottolineando la generosità di tante persone che, da ogni parte del mondo, hanno contribuito con le loro offerte a rendere possibile questo progetto.
La rampa si inserisce in un anno liturgico particolarmente ricco di doni: ha visto infatti anche l’inaugurazione delle nuove campane della Basilica e della rinnovata Piazza Maria Ausiliatrice.
Tutte queste opere sono frutto della vicinanza e del sostegno degli amici di Don Bosco e della Basilica, che continuano a rendere vivo il carisma salesiano attraverso gesti concreti di fede e solidarietà.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/11/inaugurazione-rampa-disabili-3.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-11-28 14:39:452025-12-03 11:56:22Inaugurata la nuova rampa per disabili alla Basilica Maria Ausiliatrice
La Basilica Maria Ausiliatrice propone un Corso di Dizione dal titolo “La buona dizione a servizio della Parola di Dio”, a cura della dott.ssaPaola Riva.
L’iniziativa nasce dal desiderio di offrire ai lettori delle celebrazioni e a chi aspira a diventarlo gli strumenti necessari per rendere la proclamazione della Parola un momento di autentica comunicazione e di profonda spiritualità.
La dizione non è un semplice esercizio tecnico, ma un vero e proprio servizio:
Una pronuncia chiara e corretta permette di trasmettere con grazia, precisione e dignità il messaggio biblico.
La proclamazione stessa diventa la prima forma di esegesi, rendendo comprensibile e viva la Parola di Dio per l’assemblea.
Il corso intende dunque fornire regole di base e pratiche utili per migliorare la lettura liturgica, eliminare inflessioni dialettali e valorizzare gli elementi espressivi della voce.
Il programma degli incontri
Gli incontri si svolgeranno presso la Sala Maria Ausiliatrice della Basilica Maria Ausiliatrice, secondo due percorsi distinti:
Per i già Lettori: quattro venerdìsera, dalle ore 20:00 alle 22:00
28 novembre
5 dicembre
12 dicembre
19 dicembre
Per nuovi possibili Lettori: quattro sabatimattina, dalle ore 10:00 alle 12:00
29 novembre
6 dicembre
13 dicembre
20 dicembre
La partecipazione avverrà in ordine di iscrizione, con precedenza ai lettori già attivi. È necessario ritirare e compilare il modulo di iscrizione presso la Basilica.
Contenuti e metodologia
Durante gli incontri saranno affrontati temi fondamentali per una proclamazione efficace:
Pronuncia corretta: regole di base e esercizi di lettura articolatoria.
Sillabazione e mobilità facciale: per rendere la voce più chiara e naturale.
Respirazione diaframmatica: utile per alleviare tensioni e migliorare l’emissione vocale.
Espressività della voce: per dare vita al testo e coinvolgere l’assemblea.
Il percorso sarà arricchito da esercizi pratici e momenti di confronto, con l’obiettivo di rendere ogni lettore più consapevole e capace di svolgere al meglio il proprio servizio.
Questo corso rappresenta un’occasione preziosa per chi desidera mettere la propria voce al servizio della comunità, trasformando la proclamazione della Parola in un gesto di cura, bellezza e fede.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/11/Vangelo-corso-dizione.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-11-27 13:00:432025-12-03 11:56:02Corso di Dizione: la buona dizione a servizio della Parola di Dio
Nel pomeriggio di martedì 11 novembre 2025, nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco, cuore pulsante del carisma di Don Bosco, si è svolta la celebrazione del mandato missionario dei Salesiani di Don Bosco (SDB) e delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), in occasione del 150° anniversario della Prima Spedizione Missionaria Salesiana.
La celebrazione eucaristica, presieduta dal Rettor Maggiore, Don Fabio Attard, e concelebrata da vari consiglieri generali, numerosi missionari, Ispettori e Delegati Ispettoriali per l’Animazione Missionaria (DIAM), ha visto anche la presenza della Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Chiara Cazzuola, accompagnata da alcune delle sue Consigliere e una rapppresentanza di suore FMA, segno di una comunione viva e missionaria tra le due famiglie religiose.
Un ricordo che diventa missione
Nella sua introduzione alla celebrazione, don Michele Viviano, Rettore della Basilica, ha rievocato con emozione la sera dell’11 novembre 1875, quando Don Bosco salutò i primi dieci missionari in partenza per l’Argentina: “Chi sa che questa partenza e questo poco non siano come un seme da cui abbia a sorgere una grande pianta?”, diceva Don Bosco tra le lacrime e la speranza.
“Oggi, dopo 150 anni – ha proseguito don Viviano – vogliamo ringraziare, ripensare e rilanciare”:
Ringraziare per i 10.700 missionari che, in questo secolo e mezzo, hanno portato il carisma salesiano in 137 Paesi del mondo;
Ripensare la missione in contesti multireligiosi e secolarizzati;
Rilanciare uno zelo missionario rinnovato, vicino ai giovani poveri e a chi ha perso il senso della vita.
“E come allora — ha concluso — anche oggi risuona l’‘inde gloria mea’: da qui la mia gloria! — la gloria di Maria Ausiliatrice, la gloria di Dio, la gloria di Don Bosco e delle sue Congregazioni”.
“Siamo servi inutili”: l’invito del Vangelo a radicarsi in Cristo
Nell’omelia, ispirata al Vangelo di Luca 17, 7‑10 (“Siamo servi inutili, abbiamo fatto quanto dovevamo fare”), Don Attard ha collegato quel momento di 150 anni fa al mandato di oggi, offrendo tre chiavi di lettura spirituale:
La centralità di Cristo – “Don Bosco non inviava funzionari o amministratori, ma apostoli. Tutto nasce e trova senso solo in Cristo: senza di Lui non possiamo fare nulla, ma con Lui possiamo tutto”
La Fedeltà al carisma – “Conoscere Don Bosco e viverne lo spirito significa lasciarsi plasmare dall’amore educativo, dalla fraternità e dall’allegria evangelica che rendono credibile la missione”.
Servizio ai poveri – “Servire i poveri significa scegliere la povertà evangelica come via di libertà e autenticità; solo una comunità povera e sobria diventa Vangelo vivo”
Ha poi concluso: “Il Signore ci doni la forza del suo Spirito perché, come Don Bosco, viviamo e trasmettiamo la bellezza del Vangelo, radicati in Cristo, fedeli al carisma e servi dei poveri”.
Consegne delle croci missionarie
Dopo l’omelia, il Consigliere Generale per le Missioni, don Jorge Crisafulli, si è avvicinato all’ambone per proclamare i nomi dei nuovi missionari SDB della 156ª spedizione SDB. Uno dopo l’altro, ciascun missionario si è alzato, ha pronunciato con emozione il suo “Eccomi!”, e si è avvicinato all’altare.
Subito dopo, la Consigliera Generale per le Missioni delle FMA, suor Ruth del Pilar Mora Velazco, ha letto i nomi delle nuove missionarie FMA della 148ª spedizione SDB, anch’esse salutate da un corale “Eccomi!” di fiducia e disponibilità.
Il momento più toccante è stato quello della consegna delle croci missionarie: il Rettor Maggiore ha posto al collo dei Salesiani partenti la croce missionaria, mentre la Madre Generale, Madre Chiara Cazzuola, ha posto al collo delle Figlie di Maria Ausiliatrice la croce missionaria, segno di unità nella stessa chiamata missionaria e nella consacrazione ad vitam.
I missionari SDB della 156ª spedizione
Tra le nuove destinazioni figurano Bangladesh, Mozambico, Brasile, Mongolia, Grecia, Turchia, Romania, Thailandia e altri Paesi. Accanto a loro, hanno rinnovato il mandato alcuni missionari di precedenti spedizioni, già operanti in diverse regioni del mondo.
Le missionarie FMA della 148ª spedizione
Provenienti da Vietnam, India, Corea del Sud e Italia, le nuove missionarie FMA partono per le comunità che le attendono in vari continenti, per essere segno di consolazione, fiducia e speranza evangelica tra i giovani.
Un mandato nel segno della gratitudine
La celebrazione si è conclusa con un sentito ringraziamento pronunciato da uno dei missionari a nome di tutti i partenti, che ha espresso gratitudine al Signore, alla Famiglia Salesiana e a coloro che accompagnano e sostengono la missione con la preghiera.
Al termine della Messa, i nuovi missionari SDB e FMA, insieme ai superiori, si sono recati in silenzio e preghiera adavanti alla tomba di Don Bosco, per affidargli la loro missione e chiedere la sua paterna benedizione. Lì, tra raccoglimento e canti, hanno elevato una breve preghiera per i giovani che li attendono in ogni parte del mondo e per tutti i missionari salesiani che li hanno preceduti. Il gesto si è concluso con una foto di gruppo, segno di comunione e continuità nella storia missionaria iniziata 150 anni fa proprio da quella stessa casa.
Davanti all’altare di Maria Ausiliatrice e alla tomba di Don Bosco, Valdocco ha rinnovato ancora una volta il suo “sì” alla missione: un mandato che, da 150 anni, continua a far fiorire nel mondo la speranza evangelica e il sogno salesiano di essere “segni e portatori dell’amore di Dio ai giovani”.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/11/150-anni-missione-immagine-in-evidenza.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-11-14 15:39:482025-12-03 11:56:35150 anni di speranza: la Missione continua
Si pubblica di seguito il Comunicato Stampa di Padre Mario Magro RCJ, Presidente del Collegamento Nazionale Santuari.
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Convegno Nazionale del Collegamento dei Santuari italiani
Torino, 3-7 novembre 2025
“Santuario: casa di consolazione e di speranza”
«Venite a me voi tutti che siete stanchi e oppressi ed io vi darò ristoro»
Il Collegamento Nazionale dei Santuari Italiani (CNS) ha il piacere di annunciare il suo 59° Convegno nazionale, che si terrà a Torino dal 3 al 7 novembre 2025, sul tema Santuario: casa di consolazione e di speranza, «Venite a me voi tutti che siete stanchi e oppressi ed io vi darò ristoro».
Questo appuntamento si colloca nel Giubileo della Speranza, un tempo straordinario di grazia e di rinnovamento spirituale per la Chiesa, ed è pensato come occasione nazionale di riflessione, formazione e fraternità per i rettori e gli operatori dei Santuari italiani.
Nel corso del Convegno sono attesi oltre 150 rettori e operatori dei santuari, provenienti da tutta Italia. Il programma prevede sessioni di studio, tavole sinodali, momenti di preghiera e condivisione, con relazioni di alto profilo ecclesiale e pastorale.
Tra gli interventi:
S.E. Cardinale Roberto Repole, Arcivescovo di Torino
Don Carmelo Torcivia (pastoralista),
Don Rossano Sala (teologo),
Don Carmine Arice (dell’Istituto Cottolengo),
Rosanna Tabasso (Sermig),
I coniugi Arturo Gerbi e Barbara Celia (Diocesi di Torino).
A presiedere i lavori saranno S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Arcivescovo di Assisi– Foligno, e Padre Mario Magro, Presidente del CNS.
La prima giornata inaugurale di lunedì 3 novembre si svolgerà a Valdocco nella “Sala Conferenza Sangalli“, con la prolusione del Card. Roberto Repole e il saluto di don Silvio Roggia, Consigliere Mondiale in ambito salesiano della Formazione (al posto di don Stefano Martoglio). Seguirà concelebrazione in Basilica Maria Ausiliatrice e cena condivisa. Tra i conferenzieri il nostro docente dell’UPS don Rossano Sala per la Dimensione Giovanile.
Il Convegno vuole essere un segno concreto della comunione tra i santuari e della loro missione vibrante nel contesto giubilare: luoghi in cui si accoglie, si consola, si spera, si accompagna. In un tempo in cui tanti sono provati dalla fatica, dalla solitudine, dalla crisi, dalla sofferenza, il santuario assume la figura di casa spirituale, rifugio, “ospedale da campo” del cuore e “clinica dello Spirito”.
Obiettiviprincipali del Convegno:
Rinnovare la visione del santuario non solo come meta di pellegrinaggi, ma come spazio vivo di accoglienza, rinnovamento spirituale e accompagnamento;
Condividere buone pratiche e percorsi pastorali tra rettori e operatori;
Rafforzare la rete nazionale dei santuari nel cammino ecclesiale ordinario;
Coltivare il senso di comunione e identità ecclesiale in questi luoghi sacri.
Alleghiamo il programmadettagliato con le sedi delle sessioni e gli orari. Inoltre si svolgeranno quattro pellegrinaggi ai Santuari:
Maria Ausliatrice – Valdocco
Madonnina di Verolengo
Immacolata Concezione di Aosta
Consolata di Torino
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria del Collegamento Nazionale dei Santuari: segreteria@santuaritaliani.it.
Il Convegno sarà preceduto da momenti di accoglienza e apertura, e vissuto con celebrazioniliturgiche, pellegrinaggi e momenti di preghieracondivisa.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/10/convegno-collegamento-santuari-italiani-3.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-10-22 15:50:082025-11-28 10:59:43Convegno Nazionale del Collegamento dei Santuari italiani
Una nuova proposta musicale della Basilica Maria Ausiliatrice in occasione della Festività di Tutti i Santi: in arrivo mercoledì 29 Ottobre alle 20.30 il concerto della JugendblasorchesterDonBosco (Orchestra giovanile Don Bosco di fiati), direttamente da Graz, Austria. Dirige il Maestro Gernot Hauswirth.
La data coincide anche con la Memoria Liturgica del Beato Michele Rua, 1° successore di Don Bosco, per una festa doppia.
L’appuntamento è ad ingresso libero con parcheggio non custodito in via Sassari 28.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/10/concerto-tutti-i-santi-2.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-10-16 11:54:562025-11-28 10:59:37Concerto in onore di Tutti i Santi
Come è consuetudine da alcuni anni nella Basilica Maria Ausiliatrice di Torino, il 14 settembre si svolge un simposio sulla Sindone, giunto alla sua terzaedizione. In questo anno 2025 essendo il 14 settembre domenica, si anticipa alla vigilia: sabato 13 settembre alle ore 20.30.
La data del 14 settembre è stata scelta principalmente per tre motivi: primo perché è il giorno liturgico dell’Esaltazione della Santa Croce, a cui è dedicata la Cripta della Basilica, a motivo di due frammenti che formano una piccola croce e provenienti dal legno della croce di Gesù. Tale piccola croce (cm 17×10) è posta all’altare principale; secondo motivo perché il 14 settembre del 1934 è il giorno dell’Inaugurazione della Cripta stessa, detta pure Cappella delle Reliquie, a motivo delle numerosissime reliquie di santi e sante che vi si custodiscono e si venerano; e non ultimo perché il 14 settembre del 1578 è la data più attestata dell’arrivo della Sindone a Torino.
Nel simposio sulla Sindone di questo anno 2025, arrivato alla sua terza edizione, avremo modo di ascoltare il prof. SALVINO LEONE, medico e anche docente di Teologia morale e di Bioetica presso la Facoltà Teologica di Palermo e autore di oltre 60 libri. A lui si deve un ultimo studio pubblicato con il titolo “Indagine sulla morte di Gesù” (2025). Egli facendo riferimento alla Sindone per il suo valore testimoniale, fa uno studio rigoroso sulla passione, crocifissione e morte di Gesù sia dal punto di vista medico-scientifico e sia dal punto di vista esegetico-teologico. E presenterà questo suo ultimo lavoro.
Il simposio sarà introdotto dalla prof.ssa EMANUELA MARINELLI di Roma, Docente presso l’ISSR dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. La professoressa ha ricevuto la Medaglia d’Oro al merito della cultura cattolica ed è autrice di oltre 20 libri sulla Sindone. Ci presenterà gli ultimi studi e critiche più recenti sul lenzuolo prezioso. Infine il prof. BRUNO BARBERIS, docente all’Università Statale di TO di Fisica Matematica e vicepresidente della Confraternita del SS. Sudario, concluderà la serata di studio sulla Sindone con una sua valutazione.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/09/2025.09.13-Sindone_Simposio-evidenza.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-09-01 10:21:432025-11-14 15:40:26CULTURA IN BASILICA: “La Sindone: indagine sulla morte di Gesù”
La nostra Chiesa è in lutto per la scomparsa di Mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo Emerito di Torino e Susa, avvenuta oggi, 27 agosto, alle ore 2.15.
I funerali saranno celebrati venerdì 29 agosto alle ore 15.30 presso il Duomo di Torino dal Cardinale Roberto Repole.
Giovedì 28 agosto alle ore 21.00 la vegliafunebre presso il Santuario della Consolata dove è allestita la cameraardente.
“Pastore buono e innamorato della Chiesa, sempre al fianco dei poveri, dei carcerati, dei migranti, dei lavoratori delle tante aziende in crisi”
-Card. Roberto Repole
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/08/mons.-nosiglia.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-08-27 09:40:432025-10-22 15:49:52Chiesa in lutto per la scomparsa di Mons. Cesare Nosiglia
Domenica 27 luglio 2025 alle 9.30, presso il Santuario di Maria Ausiliatrice, designata come chiesagiubilare dal Cardinale Roberto Repole, il cardinale Angel Fernàndez Artime, Rettore Maggiore emerito e decimo successore di Don Bosco, ha inaugurato il «Percorso giubilare dei pellegrini di speranza, per ottenere e rendere effettiva la pratica dell’indulgenza».
Il percorso è illustrato da 7 pannelli, ognuno riguardante uno specifico momento.
Il primo è l’introduzione con le consegne principali per la partecipazione al percorso. Il secondo pannello riguarda la “preghiera del giubileo”, il terzo la professione di fede, il quarto la preghiera per il Santo Padre, il quinto l’affidamento a Maria, il sesto l’educazione eucaristica e infine il settimo il momento della misericordia e riconciliazione.
Il percorso è disponibile anche in INGLESE e FRANCESE al seguente link:
È possibile ricevere l’indulgenza e la grazia giubilare fino al 28 dicembre una sola volta in una giornata per se stessi e una seconda volta per i defunti svolgendo le seguenti mansioni:
Compiendo il pellegrinaggio in Basilica e sostando almeno dieci minuti in adorazione eucaristica o in ascolto e meditazione della Parola di Dio;
Accostandosi ad un sacerdote per la confessione;
Partecipando alla celebrazione della Messa;
Invocando la Vergine Maria Ausiliatrice con l’Ave Maria e proclamando il Credo e la preghiera del Padre Nostro per il Papa.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/08/immagine-in-evidenza.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-08-04 18:30:452025-10-16 11:58:03Inaugurazione del percorso giubilare con il card. Artime
Sabato 12 luglio 2025 alle 20.30 vi aspettiamo in Basilica per il concerto “8OTTANTA”: armonia di cori dei Giovani Cantori di Torino e Quilisma Jugendchore Springe (Hannover).
Ingresso libero, parcheggio non custodito in via Sassari 28.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/06/concerto-8ottanta-2.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-06-26 11:50:342025-08-28 09:47:37Giovani in concerto: 8OTTANTA
La Basilica Maria Ausiliatrice accoglierà, sabato 5 luglio 2025, l’incontro “Qualcosa di me. Dialogo con un’amica” con l’attrice Claudia Koll, che presenterà il suo nuovo libro.
Moderato dalla giornalista Dott.ssa Chiara Genisio (Vicepresidente Vicario della Federazione Italiana Settimanali Cattolici FISC), l’appuntamento è alle 20.30 presso la Sala Incontri Maria Ausiliatrice (sottobasilica).
Parcheggio non custodito con ingresso da via Sassari 28.
https://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2025/06/incontro-Claudia-Koll-2.jpg10801920admin4675http://basilicamariaausiliatrice.it/wp-content/uploads/2018/01/valdocco-ma-logo-20.pngadmin46752025-06-26 11:46:372025-09-01 10:21:26"Qualcosa di me": incontro con Claudia Koll