La consacrazione della Basilica Maria Ausiliatrice di Torino – 154 anni fa

Il 9 di giugno del 1868, ovvero 154 anni fa, don Bosco concludeva i lavori della Basilica di Santa Maria Ausiliatrice inaugurandola e consacrandola ufficialmente: il sogno diventava realtà!

Progettata dall’ingegnere Antonio Spezia, la Basilica fu consacrata dall’allora Arcivescovo di Torino, mons. Alessandro Ottaviano Ricardi di Netro. Da questo momento in poi, Don Bosco intensificò ulteriormente la sua azione per diffondere nel mondo la devozione alla Madonna Ausiliatrice e la Basilica divenne da subito il cuore della Famiglia Salesiana. Ingrandita tra il 1935 e il 1942, in concomitanza con la canonizzazione di Don Bosco, fu poi elevata alla dignità di “basilica minore” il 28 giugno 1911.

(Facebook – Info ANS)

CULTURA IN BASILICA: “Arte e natura nelle rose di Maria” – 27 maggio 2022

Venerdì 27 maggio, alle ore 20.30 presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino – Valdocco, si terrà l’evento “CULTURA IN BASILICA: Arte e natura nelle rose di Maria“. Di seguito il programma.

PROGRAMMA:

INTRODUZIONE
Don Michele Viviano, Rettore della Basilica.

PRESENTAZIONE DEI BRANI MUSICALI
Don Maurizio Palazzo, Maestro di cappella della Basilica.

R.SCHUMANN – II MOV. – SONATA NO. 1 IN LA MINORE OP. 105

PETALI DI ROSA:
Relatrice Dott.ssa Stefania De Vita, Direttrice Del Museo Casa D.Bosco.

J. SIBELIUS, ROMANZA OP. 78 N. 2 IN FA MAGGIORE

LA VERGINE E LE ROSE IN UN SOGNO DI DON BOSCO E NELLE OPERE DELLA BASILICA E DEL MUSEO CASA DON BOSCO:
Relatrice Prof.ssa Daniela Beria, docente di lettere al liceo.

E. SEVERN, POLISH DANCE IN RE MAGGIORE

PENSIERO DI BUONA NOTTE:
Don Ivo Coelho, consigliere generale della formazione salesiana.

I BRANI MUSICALI SONO ESEGUITI DA:
Chiara Falcone (Pianista) e Sara Audenino (violinista).

“La musica fa bene al cuore e all’anima” – Il concerto della Filarmonica San Marco Wind Orchestra in Basilica

“La musica fa bene al cuore e all’anima”
(Platone)

Questo si è sperimentato nel pomeriggio di domenica 19 dicembre 2021 nella Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino grazie alla “Filarmonica San Marco – Wind Orchestra” diretta dal Maestro Matteo Dal Maso e riconosciuta come una delle più promettenti realtà musicali italiane.

L’orchestra, originaria della Val di Susa e composta da oltre 45 elementi, ha eseguito brani noti di R.Wagner, W.Mozart, L.Bernstein, ecc… che, oltre a suscitare apprezzamento negli attenti e numerosi ascoltatori, ha creato l’atmosfera e il clima idoneo per prepararci al Santo Natale.

Ascoltare dell’ottima musica dal vivo, adattando l’espressione di un autore, “è come leggere un libro che parla di Dio.

 

Basilica Maria Ausiliatrice: il concerto della Filarmonica San Marco Wind Orchestra

In attesa del Santo Natale, la Comunità Maria Ausiliatrice di Valdocco propone per il domenica 19 dicembre alle ore 15.00 un concerto presso la basilica grazie alla presenza della Filarmonica San Marco Wind Orchestra diretta da maestro M. Dal Maso. Di seguito le informazioni principali dell’evento e la locandina dedicata.

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In preparazione alla solennità del Santo Natale, e per sottolineare i nuovi allestimenti del Museo dei presepi, la Comunità salesiana di Valdocco – M. Ausiliatrice ospiterà una promettente realtà giovanile: la Filarmonica San Marco Wind Orchestra, nata nel 1983 a Buttigliera Alta, e diretta da maestro M. Dal Maso, che ne è anche direttore artistico.

La Filarmonica ha già eseguito un concerto presso la Basilica, nel dicembre 2019, riscuotendo ottimi consensi per la qualità esecutiva, le scelte di repertorio, lo stile di conduzione direttoriale.

Domenica 19 dicembre, alle ore 15, presso la Basilica, verrà proposto un nuovo programma, coinvolgente ed impegnativo, con una serie di brani di carattere sacro ma non solo, arrangiati specificatamente per strumenti a fiato. L’ingresso è libero.

Museo Casa Don Bosco nel vivo di L’arte con chi ne fa parte

L’arte con chi ne fa parte è la nuova iniziativa di Abbonamento Musei che ti porta alla scoperta delle collezioni dei musei piemontesi e valdostani, con occhi nuovi: saranno infatti i fondatori, i primi collezionisti, gli imprenditori, i nobili e i sovrani che li hanno abitati a condurti lungo suggestivi percorsi di visita. Un’occasione per conoscere i musei attraverso le voci e le storie più curiose dei loro protagonisti.

All’interno del progetto il Museo Casa Don Bosco diventa protagonista grazie alla presentazione della figura di Don Bosco:

Giovanni Melchiorre Bosco, meglio noto come Don Bosco è stato un presbitero, pedagogo e fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Don Giovanni Bosco 170 anni fa ha un’idea in testa: aiutare ed educare i giovani che vivevano ai margini della società della Torino del tempo. Con tenacia riesce ad aprire a metà ‘800 alcuni oratori dove garzoni, apprendisti, stagionali e studenti poveri possono trovare un cortile per giocare, una scuola per imparare e una chiesa per pregare. E’ lui a creare le prime scuole professionali e a redigere il primo contratto di apprendistato in Italia. Ancora oggi, quella dei Salesiani di don Bosco è la più imponente impresa missionaria della storia della Chiesa, presente in oltre 100 paesi nel mondo.

La nuova Casa Museo allestita nel quartiere Valdocco, ne racconta la storia e il rapporto con Torino.

Le visite guidate
Il cortile, i sogni, le missioni

sabato 16 ottobre ore 15.30
Il primo percorso racconta una vita costellata dai sogni “salesiani” che hanno cambiato la vita a milioni di ragazzi in tutto il mondo. Una visita per condurre alla scoperta dei principali avvenimenti della vita di San Giovanni Bosco a Valdocco. I sogni sono il fil rouge che accompagnerà alla scoperta dei principali luoghi e degli accadimenti storici.

sabato 23 ottobre ore 15.30
Il secondo percorso è un viaggio che parte dal cortile di Valdocco e i conduce fino agli angoli più remoti della Terra. Dalla cantina dell’oratorio al Giappone, dal Rondò della forca al Brasile. Il cortile di Valdocco è aperto al territorio in cui si trova, proprio perché è punto di incontro e dialogo. E’ lo spazio del gioco, della corsa, del teatro e della preghiera.

Per info e prenotazioni info@museocasadonbosco.it.

Proposte Musicali: Ave Regina Caelorum

L’Animazione Musicale della Basilica propone un nuovo canto per la settimana: “Ave Regina Caelorum”. Brano che ripropone un’antica antifona mariana, nell’ originale latino. Le antifone mariane sono diversificati in base ai tempi liturgici: l’ant. Regina coeli è collegata, ad esempio, al tempo pasquale. L’Ave Regina caelorum connota invece tradizionalmente il tempo che va dalla festa della Presentazione al Tempio (2 febbraio: festa cristologica, ma con forti tinte mariane) fino alla Settimana Santa.

  • «Ave Regina caelorum, Ave, Domina Angelorum: salve, radix, salve, porta ex qua mundo lux est orta. Gaude, Virgo gloriosa, super omnes speciosa. Vale, o valde decora, et pro nobis Christum exora.»

Per saperne di più visita la pagina dedicata alle Proposte Musicali a cura di don Maurizio Palazzo.

Museo Casa Don Bosco compie 1 anno di vita

“La nostra Congregazione dei “Salesiani di Don Bosco” ha la gioia e la responsabilità di consegnare, per il bene di tutta la famiglia salesiana del mondo, per i pellegrini e i turisti della Città di Torino, il nuovo allestimento museale, completamente rinnovato, dei luoghi delle origini, dell’avventura educativa e spirituale di don Bosco”. 

Queste le parole del Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime all’inaugurazione del Museo Casa Don Bosco avvenuta esattamente 1 anno fa, con la Conferenza Stampa dedicata, il taglio del nastro e l’apertura ufficiale al pubblico il 4 ottobre 2020.

In un anno di vita, Museo Casa Don Bosco, oltre a presentare ai tanti pellegrini e visitatori la vita di Don Bosco, ha ospitato mostre temporanee, ha realizzato attività ludiche e formative, ha partecipato a progetti per raccontare l’arte e i musei attraverso le voci delle donne e degli uomini che ne sono stati protagonisti ed è parte del circuito Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta. Tutt’oggi le molteplici iniziative proseguono raccogliendo la sensibilità culturale odierna, come fece Don Bosco.

Casa Don Bosco vuole così continuare ad essere uno spazio espositivo in dialogo, che sa raccogliere desideri e sensibilità di tutti coloro che cercano il senso più profondo dell’esistenza e che amano confrontarsi con chi ci ha preceduto nella sapienza vera della vita.

Proposte Musicali: Noi siamo di Cristo

L’Animazione Musicale della Basilica propone un nuovo canto per la settimana: “Noi siamo Cristo”. Un Canto semplice, la cui strofa, un po’ più serrata nell’andamento ritmico, richiede una chiarezza di articolazione delle parole; parole che sempre devono avere la prevalenza sulla linea melodica di appoggio.

1. Chi scandalizzerà i miei figli più fragili, chi non ascolterà il dolore dei poveri, se la tua mano ti sarà di scandalo prega il Signore!
RIT: Noi siamo di Cristo, e nel Suo Santo Nome vinceremo il principe del mondo
2. Chi scandalizzerà il cuore puro dei semplici, chi non comprenderà il segreto degli umili, se il tuo occhio ti sarà di scandalo prega il Signore!
3. Chi non proteggerà il cammino dei giovani, chi non rispetterà la bellezza dei piccoli, se il tuo piede ti sarà di scandalo prega il Signore!

Per saperne di più visita la pagina dedicata alle Proposte Musicali a cura di don Maurizio Palazzo.

Museo Casa Don Bosco: Uno spazio dedicato ai Santi e Beati della Famiglia Salesiana

Il Museo Casa Don Bosco, nel cuore di Torino Valdocco, giunge al termine dei lavori di allestimento e delle ultime sale dedicate alle figure più significative della missione educativa salesiana: i gruppi della Famiglia Salesiana con ciascuno dei Santi/e e Beati/e di riferimento sono così rappresentati nella loro origine carismatica al fine di trasmettere quel clima di famiglia che don Bosco dedicava ai proprio figli.

Nella giornata di mercoledì 8 settembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra temporanea LockArt, sarà lo stesso Don Ángel Fernández Artime, X successore di don Bosco, a presentare questi spazi.

Con l’apertura di questi nuovi spazi il percorso di allestimento del Museo Casa Don Bosco giunge al termine. Chiunque abbia incontrato nella propria vita il Santo dei Giovani può ritrovare qui lo spirito originario di Valdocco che ha attraversato i secoli e le nazioni dando forma a nuove esperienze del carisma stesso.

Al visitatore, attraverso la proposta degli itinerari museali, l’accompagnamento delle nostre guide e gli eventi che costantemente organizziamo e che intendono creare quel ponte sottile tra passato e futuro, desideriamo offrire la possibilità di tornare a “rubare il cuore di don Bosco” per tenerne vivo il battito là dove egli vive.

Stefania De Vita – Direttrice Museo Casa Don Bosco

Museo Casa Don Bosco: “Lock art” – Mostra temporanea dal 9 settembre

Dal 9 settembre al 21 novembre 2021, Museo Casa Don Bosco è lieto di ospitare la mostra temporanea “Lock art – Viaggio attraverso il mondo passando tra salotto e cucina, realizzata in collaborazione con ArtFullFrame: la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo che raccontano il tempo della pandemia. Curatrice della mostra, in qualità di direttore artistico e capoprogetto, è Chiara Candellone Sticca.

L’inaugurazione dell’evento si terrà mercoledì 8 settembre 2021 alle ore 17.00 con la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, X successore di don Bosco, a fare gli onori di casa.

Il Museo Casa Don Bosco, attraverso le fotografie esposte in mostra, intende farsi portavoce di quella quotidianità familiare che ci ha aiutati a superare momenti complessi, facendoci riscoprire la bellezza delle relazioni e della straordinarietà nell’ordinarietà così come espresso dalla Direttrice del Museo Casa Don Bosco, Stefania De Vita:

«I musei sono bussole, ti guidano in un viaggio bellissimo, dentro e fuori di te. I visitatori di LockArt incontreranno cultura e mondi diversi guardando attraverso l’obiettivo dei giovani fotografi. Percorso comune è il lockdown, condizione che ha creato distanze enormi rendendo, allo stesso tempo, il mondo piccolissimo. Abbiamo sentito tutti molto forte la mancanza degli affetti, della famiglia e delle nostre radici: quale luogo migliore quindi se non Museo Casa Don Bosco per un ritorno a casa.»

Tutte le informazioni sulla mostra sono visionabili sul sito del Museo Casa Don Bosco alla pagina dedicata.