“La musica fa bene al cuore e all’anima” – Il concerto della Filarmonica San Marco Wind Orchestra in Basilica

“La musica fa bene al cuore e all’anima”
(Platone)

Questo si è sperimentato nel pomeriggio di domenica 19 dicembre 2021 nella Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino grazie alla “Filarmonica San Marco – Wind Orchestra” diretta dal Maestro Matteo Dal Maso e riconosciuta come una delle più promettenti realtà musicali italiane.

L’orchestra, originaria della Val di Susa e composta da oltre 45 elementi, ha eseguito brani noti di R.Wagner, W.Mozart, L.Bernstein, ecc… che, oltre a suscitare apprezzamento negli attenti e numerosi ascoltatori, ha creato l’atmosfera e il clima idoneo per prepararci al Santo Natale.

Ascoltare dell’ottima musica dal vivo, adattando l’espressione di un autore, “è come leggere un libro che parla di Dio.

 

Basilica Maria Ausiliatrice: il concerto della Filarmonica San Marco Wind Orchestra

In attesa del Santo Natale, la Comunità Maria Ausiliatrice di Valdocco propone per il domenica 19 dicembre alle ore 15.00 un concerto presso la basilica grazie alla presenza della Filarmonica San Marco Wind Orchestra diretta da maestro M. Dal Maso. Di seguito le informazioni principali dell’evento e la locandina dedicata.

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In preparazione alla solennità del Santo Natale, e per sottolineare i nuovi allestimenti del Museo dei presepi, la Comunità salesiana di Valdocco – M. Ausiliatrice ospiterà una promettente realtà giovanile: la Filarmonica San Marco Wind Orchestra, nata nel 1983 a Buttigliera Alta, e diretta da maestro M. Dal Maso, che ne è anche direttore artistico.

La Filarmonica ha già eseguito un concerto presso la Basilica, nel dicembre 2019, riscuotendo ottimi consensi per la qualità esecutiva, le scelte di repertorio, lo stile di conduzione direttoriale.

Domenica 19 dicembre, alle ore 15, presso la Basilica, verrà proposto un nuovo programma, coinvolgente ed impegnativo, con una serie di brani di carattere sacro ma non solo, arrangiati specificatamente per strumenti a fiato. L’ingresso è libero.

La XXXI Giornata Mariana dell’ADMA a Torino

Il 24 ottobre 2021  si è svolta a Torino nel cuore di Valdocco la XXXI Giornata Mariana dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) sul tema “Crescere nella comunione”. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

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Torino (Italia). Il 24 ottobre 2021 a Torino, Valdocco, si è svolta la XXXI Giornata Mariana sul tema “Crescere nella comunione”, rivolta agli associati, agli aspiranti e a tutti gli adulti e alle famiglie che seguono il cammino dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA). All’incontro, dedicato ad approfondire la dimensione Mariana nel cammino associativo, a condividere le grazie e a rinnovare l’affidamento a Maria, erano presenti circa 170 membri dell’ADMA Primaria di Torino e di altre località dell’Italia.

Dopo il saluto di accoglienza dell’Ispettore dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (ICP) dei Salesiani di Don Bosco, don Leonardo Mancini, e della Vicaria dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI) delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Maria Torre, i partecipanti hanno ascoltato l’intervento di don Roberto Carelli, Docente di Antropologia Teologica presso la Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana di Torino-Crocetta e animatore spirituale dell’ADMA primaria di Torino,  dal titolo “La famiglia, la nostra famiglia, la mia famiglia”.

Nell’anno Famiglia Amoris Laetitia, che si concluderà il 26 giugno 2022 a Roma con il X Incontro Mondiale delle Famiglie, don Carelli ha preso in considerazione la realtà e le sfide della famiglia a partire dell’Enciclica di Papa Francesco Amoris Laetitiae (AL 32-37), invitando “a vivere e testimoniare, gustare e far gustare le buone ragioni dei legami famigliari fedeli e fecondi, intimi e sociali, affettuosi e generosi, evitando le chiusure e i giudizi che contraddicono la famiglia come luogo di maturazione della libertà e dell’amore”.

Una Salesiana Cooperatrice e una coppia appartenente alla Fraternità Contemplativa di Nazareth hanno poi portato la loro testimonianza, sottolineando la dimensione mariana vissuta nei rispettivi Gruppi della Famiglia Salesiana. Don Alejandro Guevara Rodríguez, Animatore spirituale mondiale dell’ADMA, ha concluso il primo momento con una riflessione pastorale, a partire dall’esperienza della pandemia, sul cammino di crescita nella comunione con gli altri, come famiglia, come Famiglia Salesiana e come Chiesa.

Un secondo momento si è svolto nella Basilica Maria Ausiliatrice, con la preghiera del Rosario, un tempo di Adorazione Eucaristica e la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio che, nella Giornata Mondiale Missionaria, ha evidenziato l’aspetto della missionarietà nell’esperienza dell’Associazione ADMA: diffondere la devozione a Maria Ausiliatrice e all’Eucarestia è la missione specifica di ADMA, che porta la linfa alla missione universale della Chiesa.

Suor Lucrecia Uribe, FMA, Animatrice mondiale ADMA, ha infine rivolto il saluto ai partecipanti della Giornata Mariana 2021 prendendo come spunto il tema della sinodalità del Sinodo dei Vescovi in corso, proponendo tre atteggiamenti da privilegiare – diventare esperti nell’arte dell’incontro, ascoltare con il cuore, discernere – e tre rischi da evitare: il formalismo, l’autoreferenzialità e l’immobilismo. Per concludere, ha indicato tre opportunità per rinforzare la sinodalità nel Gruppo ADMA: essere ciò che don Bosco ha pensato per tutti i devoti di Maria, cioè un’Associazione dal respiro ecclesiale, prendersi una tempo per ascoltare le persone vicine e diventare un’Associazione che pratica la vicinanza.

La Giornata Mariana è stata anche occasione per procedere al rinnovo del Consiglio di Presidenza ADMA Torino per il prossimo quadriennio.

Museo Casa Don Bosco nel vivo di L’arte con chi ne fa parte

L’arte con chi ne fa parte è la nuova iniziativa di Abbonamento Musei che ti porta alla scoperta delle collezioni dei musei piemontesi e valdostani, con occhi nuovi: saranno infatti i fondatori, i primi collezionisti, gli imprenditori, i nobili e i sovrani che li hanno abitati a condurti lungo suggestivi percorsi di visita. Un’occasione per conoscere i musei attraverso le voci e le storie più curiose dei loro protagonisti.

All’interno del progetto il Museo Casa Don Bosco diventa protagonista grazie alla presentazione della figura di Don Bosco:

Giovanni Melchiorre Bosco, meglio noto come Don Bosco è stato un presbitero, pedagogo e fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Don Giovanni Bosco 170 anni fa ha un’idea in testa: aiutare ed educare i giovani che vivevano ai margini della società della Torino del tempo. Con tenacia riesce ad aprire a metà ‘800 alcuni oratori dove garzoni, apprendisti, stagionali e studenti poveri possono trovare un cortile per giocare, una scuola per imparare e una chiesa per pregare. E’ lui a creare le prime scuole professionali e a redigere il primo contratto di apprendistato in Italia. Ancora oggi, quella dei Salesiani di don Bosco è la più imponente impresa missionaria della storia della Chiesa, presente in oltre 100 paesi nel mondo.

La nuova Casa Museo allestita nel quartiere Valdocco, ne racconta la storia e il rapporto con Torino.

Le visite guidate
Il cortile, i sogni, le missioni

sabato 16 ottobre ore 15.30
Il primo percorso racconta una vita costellata dai sogni “salesiani” che hanno cambiato la vita a milioni di ragazzi in tutto il mondo. Una visita per condurre alla scoperta dei principali avvenimenti della vita di San Giovanni Bosco a Valdocco. I sogni sono il fil rouge che accompagnerà alla scoperta dei principali luoghi e degli accadimenti storici.

sabato 23 ottobre ore 15.30
Il secondo percorso è un viaggio che parte dal cortile di Valdocco e i conduce fino agli angoli più remoti della Terra. Dalla cantina dell’oratorio al Giappone, dal Rondò della forca al Brasile. Il cortile di Valdocco è aperto al territorio in cui si trova, proprio perché è punto di incontro e dialogo. E’ lo spazio del gioco, della corsa, del teatro e della preghiera.

Per info e prenotazioni info@museocasadonbosco.it.

Con Historiae Vitae e Salt+Light il Museo Casa Don Bosco giunge in Canada

Il Museo Casa Don Bosco sarà protagonista della quarta puntata della nuova serie TV prodotta dalla televisione canadese Salt+Light, un network televisivo cattolico che ha sede in Toronto.

Il programma “Historiae Vitae, i tesori della nostra fede” intende raccontare Musei e Santuari che nelle varie parti del mondo sono punti di riferimento della fede cristiana. Il quarto appuntamento sarà quindi dedicato Museo Casa Don Bosco, con immagini in esclusiva e la narrazione della direttrice Stefania De Vita, del vice direttore don Michael Pace, di don Enrico Lupano e di alcune guide volontarie.

L’appuntamento è in programma per domenica sera alle 20:30 orario della costa est, 17:30 orario della costa del Pacifico. Per l’Italia è possibile accedere all’evento in streaming sul sito di Salt+Light.

Lutto per il Rettor Maggiore: si è spento il padre di Don Ángel Fernández Artime – ANS

Alle 7 di questa mattina, mercoledì 15 settembre, è venuto a mancare, dopo una lunga malattia, Ángel Fernández Fernández, il padre del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime.

Di seguito il messaggio di condoglianze di don Alejandro Guevara da parte delle Comunità Salesiane di Torino-Valdocco e la notizia pubblicata dall’Agenzia d’Informazione Salesiana – ANS.

Le Comunità Salesiane di Valdocco: Maria Ausiliatrice, San Francesco di Sales, San Giovanni Bosco e Beato Filippo Rinaldi, dalla casa madre della nostra Congregazione, vogliono manifestare la loro vicinanza e trasmettere le più sentite condoglianze al nostro fratello D. Angel Fernandez Artime, Rettor Maggiore, per la morte del padre. Noi crediamo che è già risorto e che gode della vita eterna e dell’Amore perpetuo di Dio Padre. Maria Ausiliatrice lo ha accolto nella sua casa celeste con un cuore pieno di misericordia.

Don Alejandro Guevara – Direttore della Comunità Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco

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(ANS – Roma) – Alle 7 del mattino di oggi, 15 settembre, è venuto a mancare, dopo una lunga malattia, Ángel Fernández Fernández, il padre del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime. Nato a Luanco, nelle Asturie, in Spagna, il 12 giugno del 1932, se n’è andato dopo 89 anni di vita e 61 anni di matrimonio accanto alla mamma di Don Ángel.

Il Rettor Maggiore, che gli era profondamente legato, così ne ha ricordato con affetto alcuni tratti significativi: “Ogni giorno, quando il tempo lo permetteva, andava a vedere il ‘suo mare’. Aveva iniziato a lavorare come pescatore all’età di 13 anni e fino ai 78 aveva continuato ad accompagnare e ad aiutare un altro giovane pescatore”.

“Era un uomo sereno e tranquillo, doti forse che gli saranno venute dallo stare tante ore da solo in mare; semplice, di buon cuore, era un uomo di famiglia e non necessitava di molto per essere felice. Lavoratore instancabile, al suo confronto mi sento come un novizio davanti al maestro” ha aggiunto Don Ángel.

Che poi conclude; “Da quando era pensionato, andava a fare una visita in Chiesa per fare un saluto al Signore e a dare il suo euro quotidiano per la carità ai poveri. Andava a Messa quasi ogni giorno e anche lo scorso 30 agosto era presente con me all’Eucaristia e alla Novena alla Vergine di Covadonga”.

I funerali si svolgeranno domani, 16 settembre, nella parrocchia “Santa Maria” di Luanco – Gozòn, ed è prevista la partecipazione di molti salesiani delle Ispettorie spagnole.
Il Rettor Maggiore ringrazia sin da ora quanti gli sono vicini con la preghiera e con l’affetto.

ADMA 2021 – 2025: un sogno di speranza salesiana e mariana anche per te

In preparazione al nuovo anno pastorale 2021-2022, don Alejandro Guevara Rodríguez, Animatore spirituale dell’ADMA Valdocco, porge un messaggio di speranza salesiana e mariana a tutti i membri dell’Associazione. Di seguito la lettera di don Alejandro, con la possibilità di scaricare i documenti nelle varie lingue dedicati alla “bussola di navigazione ADMA” dei prossimi quattro anni.

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Cari amici. Iniziamo un nuovo anno pastorale e vogliamo condividere con voi un orizzonte di Speranza salesiana e mariana. Tutti noi apparteniamo alla Famiglia Salesiana e ci sono degli elementi che ci uniscono nella stessa spiritualità. Senza dubbio Don Bosco é il padre della nostra famiglia, però proprio lui ci ha lasciato il dono più bello che un figlio può dare a noi: la Mamma, la Mamma della nostra famiglia che é MARIA AUSILIATRICE. Lei, come buona mamma conserva uniti a tutti i suoi figli, ci ama, ci protegge, ci aiuta… a ciascuno di noi, nella nostra situazione e condizioni. Noi amiamo Maria e questo nostro amore deve essere ravvivato e incrementato ogni anno. Siamo chiamati a fare bruciare nei nostri cuori l’amore verso Maria, perché in questo modo saremo quello che Don Bosco ha pensato per noi: mariani. Essere mariani appartiene alla nostra identità; non è secondario, è identitario. Senza Maria non siamo salesiani.

Durante questi mesi passati tutti gli animatori, animatrici spirituali, tanti presidenti laici dei gruppi locali di ADMA abbiamo iniziato un cammino di conoscenza e di costruzione di un sogno mariano. Abbiamo ascoltato gli eventi più importanti vissuti: CG 28 dei salesiani, gli orientamenti post capitolari, abbiamo riletto la carta d’identità carismatica della FS, la lettera del RM (ACG 343) sull’ADMA e anche abbiamo accolto i suggerimenti e le proposte di tutti, per costruire insieme quello che vuole essere la nostra “bussola di navigazione” per i prossimi quattro anni.

Questo lavoro vuole essere soltanto il primo passo di un cammino per coinvolgere pian piano a tutti gli animatori, animatrici spirituali, presidenti laici di ADMA, consigli locali e arrivare a tutti soci e devoti di Maria Ausiliatrice. Siamo chiamati ad amare a Maria insieme e per questo scopo vi invitiamo a conoscere, però soprattutto partecipare nel nostro sogno mariano, che é per te. Tu sei destinatario di questo sogno e vogliamo invitarti a partecipare.

Ti presento il nostro sogno per te, con il desiderio di diffonderlo a farlo conoscere a tutti i membri della nostra Famiglia Salesiana, peró anche andando oltre i conosciuti. Vogliamo chiederti il tuo aiuto perché tanti possano vivere e godere questo sogno mariano. Maria vuole essere Madre di TUTTI. Nessuno é escluso dell’amore e della protezione della nostra Madre Ausiliatrice.

Alejandro Guevara Rodríguez, sdb. Animatore spirituale ADMA Valdocco.

ADMA 2021-2025 – Orientamenti:

Museo Casa Don Bosco: “Lock art” – Mostra temporanea dal 9 settembre

Dal 9 settembre al 21 novembre 2021, Museo Casa Don Bosco è lieto di ospitare la mostra temporanea “Lock art – Viaggio attraverso il mondo passando tra salotto e cucina, realizzata in collaborazione con ArtFullFrame: la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo che raccontano il tempo della pandemia. Curatrice della mostra, in qualità di direttore artistico e capoprogetto, è Chiara Candellone Sticca.

L’inaugurazione dell’evento si terrà mercoledì 8 settembre 2021 alle ore 17.00 con la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, X successore di don Bosco, a fare gli onori di casa.

Il Museo Casa Don Bosco, attraverso le fotografie esposte in mostra, intende farsi portavoce di quella quotidianità familiare che ci ha aiutati a superare momenti complessi, facendoci riscoprire la bellezza delle relazioni e della straordinarietà nell’ordinarietà così come espresso dalla Direttrice del Museo Casa Don Bosco, Stefania De Vita:

«I musei sono bussole, ti guidano in un viaggio bellissimo, dentro e fuori di te. I visitatori di LockArt incontreranno cultura e mondi diversi guardando attraverso l’obiettivo dei giovani fotografi. Percorso comune è il lockdown, condizione che ha creato distanze enormi rendendo, allo stesso tempo, il mondo piccolissimo. Abbiamo sentito tutti molto forte la mancanza degli affetti, della famiglia e delle nostre radici: quale luogo migliore quindi se non Museo Casa Don Bosco per un ritorno a casa.»

Tutte le informazioni sulla mostra sono visionabili sul sito del Museo Casa Don Bosco alla pagina dedicata.

Riprende la Celebrazione eucaristica della domenica alle 21.00

Da domenica 6 giugno 2021 riprende la Celebrazione eucaristica della domenica alle 21.00.
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Orari Celebrazioni

Da lunedì a venerdì: 07:00 | 08:00 | 09:00 | 10:00 | 17:00 | 18.30
Sabato e vigilie: 07:00 | 08:00 | 09:00 | 10:00 |18.00
Domenica e festivi: 08:00 | 09:30 | 11:00 |12.30 |17.00 | 18.30 | 21.00

Orario chiusura della Basilica per sanificazione:

Dal lunedì al sabato – dalle ore 12.00 alle ore 15.00
Domenica – dalle ore 13.30 alle ore 15.00

Norme anti-COVID per la festa di Maria Ausiliatrice 2021 a Valdocco

Ecco di seguito le norme anti-COVID per la festa di Maria Ausiliatrice 2021 a Valdocco.

23-24 maggio 2021

  • Occorre indossare correttamente la mascherina e osservare il distanziamento fisico.
  • In basilica occupare solo i posti indicati sui banchi.
  • Al termine di ogni celebrazione si osservino le indicazioni offerte per favorire l’uscita e l’ingresso dalla basilica, la sua sanificazione e l’ordine all’interno del cortile.
  • Non è possibile uscire dal portone centrale della basilica ma chiediamo di avviarsi con ordine verso le uscite laterali che danno sul cortile interno.
  • In cortile sarà possibile seguire il percorso che porta dinanzi alla statua di Maria Ausiliatrice per un breve momento di preghiera
  • Dal cortile sarà possibile accedere al Museo Casa Don Bosco per una breve visita, al negozio degli articoli religiosi, alla libreria e al bar
  • Per permettere l’ingresso a tutti i pellegrini e per la sanificazione degli ambienti prima dell’inizio delle celebrazioni, ci si deve avviare verso l’unica uscita in via Sassari seguendo le indicazioni dei volontari

Il nostro ringraziamento a tutti voi per la vostra partecipazione, i benefattori che contribuiscono in denaro alle attività e al decoro della nostra basilica, i numerosi volontari che prestano servizio in questo giorno di festa e le pubbliche autorità per il sostegno offerto alla nostra festa in onore dell’Ausiliatrice.

La Madonna di Don Bosco continui a benedire tutti i suoi devoti, le vostre famiglie e le persone a voi care.